Sunderland e KTM trionfano
Una gara sofferta e difficile, funestata dal forte maltempo e caratterizzata da una difficile navigazione, che ha visto imporsi la KTM di Sam Sunderland che vince così la sua prima Dakar. Dietro di lui, il compagno di squadra Matthias Walkner seguito da Gerard Farres.
Dopo essere comparso sulla scena del motocross britannico all’età di sette anni, grazie alle prime importanti vittorie di tappa – due nel 2011 all’Abu Dhabi Desert Challenge e altre tre nell’Australasian Safari – Sam Sunderland si è guadagnato la reputazione di veloce pilota del deserto, approdando l’anno successivo al Rally Dakar.
Dopo due edizioni incomplete nel 2012 e 2014, in cui è stato costretto al ritiro a causa di problemi meccanici, ma durante le quali ha ottenuto piazzamenti di tutto rispetto, il ventisettenne pilota ufficiale KTM si è riscattato guidando la classifica generale e mantenendosi ben saldo in vetta, incrementando giorno dopo giorno il suo vantaggio nei confronti del 2º assoluto Matthias Walkner. Compagno di squadra di Sunderland, l’austriaco ha debuttato alla Dakar nell’edizione 2015 come portatore d’acqua dell’allora campione in carica – ora Direttore Sportivo del rally – Marc Coma, il primo a notare il suo talento.
Dopo due edizioni incomplete nel 2012 e 2014, in cui è stato costretto al ritiro a causa di problemi meccanici, ma durante le quali ha ottenuto piazzamenti di tutto rispetto, il ventisettenne pilota ufficiale KTM si è riscattato guidando la classifica generale e mantenendosi ben saldo in vetta, incrementando giorno dopo giorno il suo vantaggio nei confronti del 2º assoluto Matthias Walkner. Compagno di squadra di Sunderland, l’austriaco ha debuttato alla Dakar nell’edizione 2015 come portatore d’acqua dell’allora campione in carica – ora Direttore Sportivo del rally – Marc Coma, il primo a notare il suo talento.
I due giovani piloti portano ancora una volta la KTM sui gradini più alti del podio, subentrando egregiamente al vincitore dell’anno scorso Toby Price, ritiratosi prematuramente per un infortunio, in cui anche il 3º posto è occupato da una KTM, quella di Gerard Farres. La Casa austriaca, imbattuta dal 2001, arriva così a confermarsi vittoriosa per il 16º anno consecutivo.